Sab. Nov 23rd, 2024

 Andiamo a “vedere” la Fire TV Stick di Amazon nella sua versione più economica (Lite), che a differenza delle altre versioni 4k ecc. non è possibile cambiare canale e alzare il volume dal telecomando. Se non si è interessati a queste funzioni e non si va ad installare su tv con grossi schermi e risoluzioni altissime, vale veramente la pena puntare su questo dispositivo. Tra l’altro, con i vari sconti e Black Friday si può acquistare davvero ad un buon prezzo ed aggiornare una tv datata con un piccolo box interattivo android, marchiato Amazon. Tra l’altro ottima scelta da inserire in un sitema di domotica, già configurato in casa con l’assistente vocale Alexa. Mavediamo nel dettaglio (per chi ancora non la conosce) che cos’è la lòa fire TV stick di Amazon. Si tratta di una piccola chiavetta con attacco standard HDMI, un dongle, che a differenza della Google Cromecast , permette, in maniera autonoma collegandola al televisore e configurandola, con il wifi, di trasformare un televisore un po datato e sprovvisto di configurazione smart, di diventarlo permettendo di navigare online e vedere film in streaming.

NetflixAmazon Prime Video ed Infinity, e altri  inumerosi titoli, presenti nel negozio App e Giochi di Amazon, con cui è possibile trascorrere ore di divertimento davanti alla tv. Il Fire Stick di Amazon permette anche di navigare su Internet direttamente dalla TV, come si farebbe con un normale PC. Scopri tutto su questo piccolo aggeggio, che svolge funzioni impensabili fino a qualche anno fa.

Contenuto della confezione

All’interno troviamo il telecomando, la chiavetta il cavo di alimentazione, alimentatore da muro, adattatore (prolunga) hdmi i libretti di istruzioni e persino le 2 pile ministilo per il telecomando.

In pratica c’è tutto l’occorrente per configurarla ed iniziare ad usarla da subito.

Sul fondo della confezione troviamo nel packaging, le pile per il telecomando, anche se noi abbiamo utilizzato delle ricaricabili ikea.

Il cavo adattatore è utile per poterla installare su televisori con attacchi HDMI un po nascosti o incassati nei riquadri della scocca.

In questo caso ci è servito perchè altrimenti la scocca non avrebbe permesso di collegarla alla presa HDMI incassata.

Alimentatore da muro e cavo collegato usb e mini USB al dispositivo e siamo pronti alla configurazione.

Selezioniamo la sorgente HDMI dal telecomando del televisore e parte in automatico la configurazione.

Praticamente è tutta autoinstallante, bisognerà lasciarla “lavorare” da sola, inserendo la password del wifi, il più delle volte già inserita anche quella perchè pre configurata sul nostro account amazzon, qualora si stia già utilizzando il Alexa.

Scaricati gli eventuali aggiornamenti, inseriremo la lingua desidrata scorrendo dal telecomando in dotazione.

Ci verrà chiesto di scegliere le app che vorremo utilizzare (scelte che si potranno fare anche successivamente) e potremo iniziare ad utilizzare la chiavetta.

Si potranno da subito provare i servizi gratuiti come Youtube, oppure aprire qualche app alla quale siamo già abbonati, DAZN, Netflix ecc. Ovviamente non potremo utilizzare SKY GO (per scelta politica dell’azienda) che funziona solo su dispositivi mobili. Se siamo Abbonati A Prime di Amazon, si potrà usufruire di tutti i video e film di Prime Video.

Tramite il comando vocale del telecomando, tenendo premuto il tasto microfono, sarà possibile chiedere ad Alexa, tutto ciò che gia gli si chiede normalmente. Accendere le luci mettere timer, mostrare le telecamere IP se le abbiamo installate ed associate ad Alexa.

Il tutto, spendendo cifre abbordabili e facilmente configurabile.

In conclusione, la consigliamo a tutti quelli che vogliono rendere il proprio televisore datato, smart magari preferendogli una versione superiore ma ad un prezzo leggermente superiore.


Giudizio Finale.

Prezzo 10

Semplicità di configurazione 9

Qualità dei materiali 8

Compatibilità con i vari servizi e accessori 8

Voto Finale 8,5

 

Di vedutedautore

Vedute d'Autore®, è associazione culturale gruppo fotografico di Abbiategrasso. Nato nel 2010 senza scopo di lucro, ha tra i suoi obiettivi principali, la passione per la fotografia e la condivisione degli eventi e le attività attraverso i moderni strumenti di social networking online (blog, facebook, ecc) e più tradizionali (sito web).

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